Telecamere Avigilon H5A

La video analisi neurale di nuova generazione

L’Intelligenza Artificiale (AI) comincia ad ottenere la fiducia della PA in molti Paesi. Il report periodico “AI Watch” pubblicato dalla Commissione europea analizza i progetti di AI lanciati in 27 Stati membri dell’Unione europea, per un totale di 230 iniziative complessive dedicate all’innovazione dei servizi pubblici e delle amministrazioni locali, di cui però solo 9 per l’Italia.

Secondo “AI Watch”, le 9 iniziative italiane riguardano i servizi pubblici generali (3), la sicurezza pubblica (1), la strategia economica (1), la sanità/salute (2), attività ricreative/culturali (1) e istruzione/formazione (1).

La PA italiana deve quindi recuperare un po’ di terreno, eppure la tecnologia AI è matura e i casi d’uso sono ormai numerosi. L’ambito della videosorveglianza cittadina, per esempio, rappresenta un’enorme opportunità per l’applicazione delle nuove funzioni basate su AI, che consentono un aumento delle capacità delle telecamere, dell’interpretazione dei dati e dell’analisi video.

Molti produttori di telecamere di videosorveglianza hanno già implementato l’uso dell’intelligenza artificiale e del deep learning nelle loro soluzioni, e l’introduzione del 5G non fa che aumentare lo scenario applicativo. La rete 5G offre infatti maggiore velocità di trasmissione dei dati, bassa latenza e forte densità di dispositivi IoT (Internet of Things), rendendo più performante, efficace e puntuale la pubblica sicurezza. Sfruttando l’elevata capacità di trasmissione del 5G, è possibile effettuare riprese video ad altissima definizione senza, per questo, rallentare il flusso dei dati. Si aprono quindi scenari interessanti per un maggiore utilizzo delle telecamere ad alta e ad altissima definizione (telecamere HD e Ultra HD) in grado di restituire immagini dalle quali è possibile cogliere particolari importanti della scena e riuscire a identificare, così, persone, targhe di veicoli e oggetti, offrendo un valido aiuto nelle attività di investigazione da parte delle autorità competenti.

Analisi video di prossima generazione

Tra i produttori di telecamere per la videosorveglianza che già hanno implementato funzioni video basate su AI vi è Avigilon, che con la sua nuova famiglia di telecamere H5A aggiunge la video analisi neurale più all’avanguardia, in grado di rilevare molti più oggetti nella scena con grande affidabilità, riducendo al minimo i falsi allarmi.

Le telecamere H5A sono in grado di rilevare più oggetti immobili o in movimento e con maggiore precisione, anche in scene molto affollate. Possono individuare fino a 50 oggetti in una scena, anche se particolarmente affollata e caotica. Offrono inoltre un’espansione della capacità di catalogazione di oggetti nella scena (persone, bus, auto, moto, biciclette, ecc.). Costruite con algoritmi di deep learning all'avanguardia, le nuove telecamere Avigilon sono progettate per riconoscere e classificare oggetti come armi e zaini con incredibile precisione, contribuendo a portare un approccio più proattivo alla sicurezza. Grazie a un filtro meccanico IR automatico e alla tecnologia LIGHTCATCHER™ garantiscono immagini di alta qualità anche in ambienti con scarsa luminosità.

La nuova linea di telecamere H5A di Avigilon si caratterizza per la next-generation di tecnologie di analisi video basate su rete neurale e funzionalità di elaborazione delle immagini. L'ultima versione del software Avigilon Control Center (ACC^TM) introduce un nuovo concetto nel monitoraggio video in diretta – denominato “Focus of Attention” - che sfrutta l'intelligenza artificiale e le tecnologie di analisi video per determinare quali informazioni sono importanti e dovrebbero essere presentate in primo piano agli operatori della sicurezza.

Avigilon License Plate Recognition (LPR) permette inoltre di leggere automaticamente le informazioni sulla targa dai veicoli, collegandole a video live e registrati. Questa soluzione consente agli operatori di sicurezza di cercare e trovare rapidamente in video acquisiti targhe specifiche ai fini di verifica e indagine.

Le telecamere H5A sono dotate di grado di protezione IP66/67 contro le condizioni atmosferiche (oggi sempre più estreme), e IK10 contro gli impatti dovuti ad atti vandalici. La conformità nativa ai profili S e T ONVIF® consente di integrare facilmente questi dispositivie in infrastrutture ONVIF esistenti.

Dal momento che le città del presente si affidano sempre più alle tecnologie di videosorveglianza e la spesa andrà crescendo nelle smart city di domani, investire oggi da parte di un Comune su soluzioni di videosorveglianza urbana evolute è un passo necessario per aumentare i livelli di sicurezza e monitoraggio di aree cittadine specifiche (parchi, piazze, ecc.) e non restare indietro rispetto all’evolversi della tecnologia e delle potenzialità che offrono le nuove applicazioni “intelligenti”.

Guarda il video della nuova linea di telecamere Avigilon H5A: